Le condizioni meteo giocano un ruolo cruciale nell'accessibilità a Machu Picchu, una delle meraviglie del mondo. La stagione delle piogge, che va da novembre ad aprile, può rendere alcuni sentieri e percorsi più difficili da percorrere, a causa del terreno scivoloso e delle frane. Gennaio e febbraio sono i mesi più piovosi, e durante questo periodo, il sentiero Inca è spesso chiuso per manutenzione. Tuttavia, i visitatori che si avventurano a Machu Picchu durante la stagione delle piogge possono godere di paesaggi verdeggianti e una minore affluenza turistica.
Durante la stagione secca, che va da maggio a ottobre, le condizioni sono generalmente più favorevoli per l'escursionismo e la visita al sito. Le temperature sono più fresche e ci sono meno probabilità di pioggia. Tuttavia, è importante notare che anche in questa stagione il clima può variare, con calde giornate soleggiate che si alternano a notti fresche. Giugno, luglio e agosto sono i mesi di alta stagione, quindi è consigliabile prenotare i biglietti in anticipo.
Un altro aspetto da considerare è l'alta quota di Machu Picchu, che si trova a circa 2.400 metri sul livello del mare. I visitatori potrebbero avvertire i sintomi dell'altitudine, quindi è importante acclimatarsi adeguatamente e rimanere idratati. In caso di mal di montagna, si consiglia di scendere a quote più basse e riposarsi. Portare con sé abbigliamento a strati è consigliato, poiché le temperature possono cambiare rapidamente.
Prima di partire, è utile controllare le previsioni del tempo per pianificare la visita. Gli esperti locali consigliano di visitare Machu Picchu al mattino presto per evitare le nuvole che possono coprire le rovine nel pomeriggio. In aggiunta, portare con sé una giacca impermeabile e scarpe da trekking adeguate è fondamentale per affrontare le diverse condizioni meteorologiche. Infine, non dimenticate di rispettare l'ambiente: seguite i sentieri segnati e non lasciate rifiuti durante la vostra visita.