Hidden deep in the Apurímac canyon, the ruins of Choquequirao remain one of Peru’s best-kept secrets. Often dubbed the “sister city” of Machu Picchu, this sprawling complex features terraces, ceremonial platforms and llama motifs carved into stone, but only a fraction of the tourists who visit its more famous sibling make the journey here. Reaching Choquequirao requires a multi-day trek that descends into the canyon and climbs back up again—those who commit are rewarded with solitude and stunning scenery.

Percorso e itinerario

Il percorso standard è un'escursione di andata e ritorno di circa 58 km (36 mi) che richiede quattro o cinque giorni. La maggior parte dei camminatori parte dal villaggio di Cachora, percorre il sentiero fino al belvedere di Capuliyoc e scende per 1,500 m fino al fiume Apurímac. La prima notte si trascorre di solito al campo di Playa Rosalina. Il giorno 2 si sale ripidamente fino all'isolato paese di Marampata e si prosegue fino al sito archeologico di Choquequirao. Trascorrerai il pomeriggio del giorno 2 e la mattina del giorno 3 esplorando le terrazze, i templi e le piazze rituali mentre i condor planano sopra la testa. I giorni 3 e 4 seguono lo stesso percorso di ritorno o si estendono a nord verso Yanama e infine Machu Picchu in un'escursione di una settimana.

Punti salienti

  • Esplorare vaste terrazze, canali d'acqua e strutture cerimoniali senza le folle che si trovano a Machu Picchu.
  • Osservare i condor andini volteggiare sulle correnti termiche sopra il canyon.
  • Attraversare il fiume Apurímac tramite un ponte sospeso e campeggiare sotto un cielo stellato.
  • Estensione opzionale attraverso i remoti passi montani del Vilcabamba per escursionisti esperti.

Difficoltà e preparazione

Questo trekking è considerato da moderato a difficile. Le giornate prevedono 6–10 ore di cammino con ripide discese e salite in condizioni di caldo intenso. Le altitudini variano da 1,450 m (4,760 ft) al fiume fino a circa 3,050 m (10,007 ft) presso le rovine. A causa della sua remota ubicazione, i servizi sono limitati e dovrai portare con te l'attrezzatura da campeggio o noleggiare un mulo.

Impegno fisico e isolamento

La risalita dal canyon comporta un dislivello di oltre 1,500 m in un solo giorno. Inizia a camminare prima dell'alba per evitare il caldo intenso del pomeriggio e porta con te molta acqua. I trekking guidati forniscono muli e supporto, ma gli escursionisti indipendenti devono essere autosufficienti e consapevoli che l'assistenza è lontana.

Periodo migliore per il trekking

La stagione secca (maggio–ottobre) offre le condizioni più affidabili, anche se il caldo diurno nel canyon può comunque essere intenso. Durante la stagione delle piogge (novembre–aprile), aspettati paesaggi più verdi e cascate a costo di sentieri scivolosi. Evita il picco della stagione delle piogge (gennaio–marzo) quando le frane sono più comuni.

Consigli per la pianificazione

Scegli una compagnia di trekking affidabile per occuparsi della logistica e dei muli oppure, se viaggi da solo, porta cibo, acqua e contanti a sufficienza per l'intero percorso. Porta un cappello a tesa larga, crema solare e repellente per insetti. Valuta di trascorrere una seconda notte a Choquequirao per esplorare a fondo il sito prima del lungo rientro.