Il Canyon Colca vicino ad Arequipa è uno dei canyon più profondi al mondo—il suo punto più profondo si immerge per più di 3.500 m, quasi il doppio della profondità del Grand Canyon. I versanti terrazzati scavati da civiltà pre-inca sostengono ancora comunità agricole, e i condor andini cavalcano le termiche sopra le scogliere. Fare trekking nel canyon ti permette di vivere da vicino questi paesaggi, immergerti in sorgenti termali naturali e soggiornare in villaggi remoti.

Percorsi & Itinerari

A differenza di altri trekking che seguono un unico percorso definito, il Colca offre diversi anelli che partono dal villaggio di Cabanaconde. Un popolare itinerario di 2 giorni scende da Cabanaconde alla lussureggiante oasi di Sangalle. La discesa richiede circa due ore e scende da 3,280 m (10,760 ft) a circa 2,150 m (7,050 ft). Dopo aver passato la notte in bungalow semplici circondati da palme e piscine, il secondo giorno affronti una ripida salita di 1.200 m per tornare al bordo. Un trek di 3 giorni più rilassato aggiunge una notte a San Juan de Chuccho e copre circa 20 km (12 mi), con tempi di cammino giornalieri di quattro-cinque ore.

Punti salienti

  • Osservare i maestosi condor dal Cruz del Condor punto panoramico tra le 8 e le 9 del mattino, quando sono più attivi.
  • Soggiornare nell'oasi di Sangalle, completa di palme, giardini e piscine alimentate da sorgenti naturali.
  • Esplorare villaggi come San Juan de Chuccho e Llahuar, dove puoi assaggiare piatti locali e immergerti in sorgenti termali.
  • Escursioni giornaliere nella Valle del Colca verso rovine pre-inca come Uyo Uyo e verso punti panoramici che dominano i campi terrazzati.

Difficoltà & Preparazione

I trekking nel Canyon Colca sono classificati da moderati a impegnativi. I sentieri sono ripidi, polverosi e spesso esposti al sole intenso. L'altitudine è un altro fattore: il bordo si trova intorno ai 3,300 m (10,800 ft), mentre il fondo del canyon è circa 1,100 m più in basso. Il percorso di 2 giorni è fisicamente impegnativo perché la salita viene effettuata in un'unica spinta. La versione di 3 giorni distribuisce la salita su due mattine ed è più accessibile agli escursionisti con una forma fisica media.

Osservazione dei condor & Acclimatamento

Per massimizzare le probabilità di vedere i condor, arriva presto al mattino al Mirador Cruz del Condor. Trascorri almeno un paio di giorni ad Arequipa o a Chivay per acclimatarti prima di scendere nel canyon. Porta con te molta acqua, indossa un cappello e la crema solare, e considera di noleggiare un mulo per la risalita se non sei abituato a salite ripide.

Periodo migliore per il trekking

La stagione secca da maggio a ottobre offre le migliori condizioni. Le giornate sono soleggiate ma non eccessivamente calde, e le notti sono fresche. Nella stagione delle piogge (dicembre – marzo) il canyon è più verde, ma i sentieri diventano scivolosi e le nubi spesso ostacolano l'avvistamento dei condor. I mesi di transizione come aprile e novembre bilanciano un clima mite con una minore affluenza.

Consigli per la pianificazione

Inizia il tuo trekking presto per evitare di camminare sotto il sole di mezzogiorno. Porta contanti per alloggi, pasti e per le tariffe d'ingresso al parco nazionale. I tour guidati includono il trasporto da Arequipa e spesso fanno tappa ai punti panoramici e alle sorgenti termali. I viaggiatori indipendenti dovrebbero controllare gli orari degli autobus per Cabanaconde e assicurarsi di avere una mappa o un GPS per l'orientamento. Sostieni le comunità locali comprando cibo e alloggio direttamente dalle famiglie del villaggio.